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A Capodanno niente botti

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Il 2012 sarà accolto senza botti e petardi. Il sindaco di Bari Michele Emiliano ha emanato un'ordinanza che vieterà nella notte di Capodanno l'utilizzo dei bengala e qualsiasi altro tipo di botti, che ogni anno arrecano feriti e incidenti, oltre che fastidiosi problemi agli animali. Emiliano di...

botti di capodannoIl 2012 sarà accolto senza botti e petardi. Il sindaco di Bari Michele Emiliano ha emanato un’ordinanza che vieterà nella notte di Capodanno l’utilizzo dei bengala e qualsiasi altro tipo di botti, che ogni anno arrecano feriti e incidenti, oltre che fastidiosi problemi agli animali.

Emiliano disporrà del lavoro delle forze dell’ordine che attraverso l’uso di telecamere e macchine fotografiche controlleranno i balconi delle strade cittadine per controllare e scoprire coloro che butteranno o scoppieranno fuochi certamente rumorosi e non pirotecnici. I trasgressori subiranno multe per centinaia di euro.

L’ordinanza è scaturita dopo numerose sollecitazioni dei cittadini baresi che da qualche tempo invocavano un divieto ad utilizzare i botti per festeggiare Capodanno, veri ordigni illegali.

E soprattutto su Facebook le adesioni a questa iniziativa sono state numerose. Proprio dal profilo del sindaco è partita questa ordinanza:“A furor di popolo (qui sono decine e decine le sollecitazioni) ho deciso di adottare l’ordinanza che vieta i botti di Capodanno al fine di tutelare la sicurezza delle persone e di altri esseri viventi. Domattina firmerò il provvedimento. E’ chiaro che si tratta di un inizio e che i risultati probabilmente non saranno decisivi. Ma è evidente che Bari deve e può fare questo ulteriore salto di civiltà”.

Il divieto dei botti è un passo di civiltà di tutta popolazione barese che, seppur qualche disapprovazione di alcuni, ha accolto con successo l’ordinanza. Bari, seguirà la stessa strada di Torino, dove anche il sindaco Fassino ha attuato lo stesso piano per prevenire il pericolo dei fuochi di Capodanno.

In mattinata l’ordinanza è stata firmata e l’auspicio è che venga attuata e fatta rispettare con controlli rigorosi soprattutto prima della mezzanotte del 31 dicembre.